Ram On The Run
Un Montone in viaggio
  • Home
    • Ram On The Run
    • Breve storia di Montone III, monarca
    • Chi Siamo
  • Destinazioni
    • Africa
    • Americhe
    • Asia
    • Europa
    • Oceania
  • Il Viaggio
    • L’itinerario
    • Sud Est Asiatico
    • Sud America
  • Gli italici
    • Chi sono?
    • Incontri all’estero
    • Italici a Milano
  • Contatti
Scozia/4 – Highlands selvagge
Federica CapozziOctober 21, 2020
Like0LikedLiked
Destinazioni, Europa

Scozia/4 – Highlands selvagge

C’è un posto sulla cartina, nell’angolo più in alto a destra della mainland scozzese: si chiama John o’Groats e fa solitudine già a vederlo lì, ridotto a un puntino sulla mappa. Bastano poi due ricerche su internet per scoprire che nel 2010 è stato eletto il luogo più deprimente dell’intera nazione. Con queste premesse potevamo forse perdercelo? Dopo la notte in auto barbon-style al castello Sinclair, partiamo dunque alla volta di questa invitante Terra Promessa. Il cielo è grigio e tira vento, sono le 8 del mattino e il covid fa il resto: la città è deserta, i bar al porto chiusi, di traghetti per le Orcadi neanche l’ombra. Solo un hotel accoglie quei quattro turisti che, come noi, sembrano arrivati per sbaglio. Eppure il tutto ha un suo fascino decadente. Meglio ancora quando ci si sposta di qualche chilometro e si raggiunge Duncansby Head con i suoi faraglioni, rocce puntute che spuntano dall’oceano come canini di un vampiro, così uguali tra loro da sembrare cesellati ad arte. Wow. In giro ci siamo solo noi e le pecore: il resto è uno scenario da cartolina, anzi da romanzo, roba che da un momento all’altro ci aspettiamo di veder comparire un capo clan a cavallo, Sean Connery in kilt, un suonatore di cornamusa e il fantasma di Macbeth. Da qui in poi, per qualche giorno, sarà tutto uno scenario drammatico lungo la costa nord-occidentale del Paese: strade strette e tortuose larghe per una macchina alla volta, pascoli verdi macchiati d’erica, montagne che non sono alte, ché in Scozia di montagne alte non ce ne sono, ma che ingannano l’occhio tanto da sembrarlo. E spiagge bianche e acque azzurre, che se non fosse per il clima sarebbero i Caraibi, chiese diroccate a un passo dalla riva, rovine abbandonate in mezzo ai campi, fattorie così isolate che per noi diventano “le case della gente che odia la gente”. È tutto talmente bello che la grafomane, solitamente letargica sui mezzi di trasporto, non dorme nemmeno un minuto mentre l’auto si muove lenta tra le curve. L’unico neo è la scritta “no vacancies” sulla porta di ogni bed & breakfast che incontriamo. Così, dato che gli scozzesi snobbano i più noti siti di prenotazione e molte strutture quest’anno sono chiuse a causa della pandemia, è con grande sollievo che seguiamo la freccia che dalla strada ci porta a Scourie, dove l’eccentrico Ron – ribelle della mascherina, negazionista da denuncia e complottista sfegatato, ma tutto sommato simpatico – ci offre un posto per la notte. E che posto. Una mobilhome con vista, con tanto di déhors che ci fa da beergarden e grandi vetrate per continuare a godersi lo spettacolo anche quando la temperatura cala. Altro merito del nostro padrone di casa è indicarci la strada a suo dire meno battuta di Scozia, un percorso dalla magnificenza commovente al quale nessuna descrizione renderebbe giustizia. Altri monti, altri laghi, altri pascoli, nuvole nel cielo azzurro, giunchi, qua e là un edificio diroccato, un ponte, una barchetta, salmoni che risalgono la corrente e ovunque acque immobili come specchi, che riflettono, duplicano, replicano, creano un mondo sottosopra tutto per noi, unici spettatori di questo splendore. Lasciateci qui. Almeno per un po’.



I faraglioni di Duncansby, a pochi chilometri da John O’Groats.
Desolazione mattutina a John O’Groats, la cittadina più a nord della terraferma scozzese.
Il faro di Dunnet Head.
Beeeeeeeeeeeeeeee!
Campi infiniti vicino al castello di Mey.
Una spiaggia sulla strada vicino al villaggio di Tongue.
Pecore in fila indiana e, sullo sfondo, Ceannabeinne Beach.
Il cimitero accanto a Balnakeil Beach, vista oceano.
Montone contempla Balnakeil Beach, spiaggia che, se non fosse per il tempo grigio, potrebbe essere caraibica.
Monti, prati infiniti e un ruscello sulla strada nei dintorni di Durness.
Il panorama dal nostro B&B di Scourie.
Dalla nostra finestra a Scourie.
Strada panoramica a Drumbeg con ovino.
Allt Ceann Locha, andando verso Lairg.
Loch an Daimh Mor, vicino a Scourie.
Quiete e silenzio a Loch Stack, nel nord-ovest del Paese.
Una vecchia cabina telefonica oggi ospita un defibrillatore nel paesino di Achfary.
Allt Ceann Locha diventa uno specchio e il mondo si sdoppia.
Loch Meadie e la barchetta che l’ing voleva prendere in prestito (peccato che i remi fossero incatenati).
Grafomane sul ponte in mezzo al nulla che si incontra lasciando Lairg e dirigendosi verso Tongue. Un luogo ideale per un picnic.
Quel che resta di una casa, nel nulla vicino a Loch Meadie.
Montone tra le rovine di una casa in mezzo al nulla.
La Wee House (Piccola casa) nel mezzo del Loch Shin, a Lairg.
Salmoni che risalgono la corrente alle cascate Shin, a Lairg.

Share this:

  • Click to share on Facebook (Opens in new window)Facebook
  • Click to share on X (Opens in new window)X
  • Click to share on LinkedIn (Opens in new window)LinkedIn
  • Click to share on WhatsApp (Opens in new window)WhatsApp
  • Click to email a link to a friend (Opens in new window)Email

Like this:

Like Loading...

Potresti pure dare un'occhiata a

Scozia/3 – Castelli e rovine Scozia/5 – Le isole
Destinazioni, Europa

Tenerife e La Gomera

Asia, Destinazioni

Sri Lanka/4 – Rickshaw Run. Ovvero, guida il tuo tuk tuk e sopravvivi

Asia, Destinazioni

Sri Lanka/2 – Hill Country, le montagne del tè

Le ultime dai viaggi

  • Tenerife e La Gomera
  • Sri Lanka/4 – Rickshaw Run. Ovvero, guida il tuo tuk tuk e sopravvivi
  • Sri Lanka/2 – Hill Country, le montagne del tè
  • Sri Lanka/3 – Luoghi sacri e antiche capitali
  • Sri Lanka/1 – Nord, sud, ovest, est: le coste

Categorie

Archives

  • May 2025
  • February 2025
  • January 2025
  • September 2024
  • August 2024
  • May 2024
  • April 2024
  • February 2024
  • December 2023
  • May 2023
  • March 2023
  • February 2023
  • January 2023
  • July 2022
  • January 2022
  • November 2021
  • October 2021
  • August 2021
  • July 2021
  • June 2021
  • April 2021
  • February 2021
  • January 2021
  • November 2020
  • October 2020
  • September 2020
  • August 2020
  • July 2020
  • May 2020
  • March 2020
  • February 2020
  • January 2020
  • November 2019
  • October 2019
  • June 2019
  • April 2019
  • February 2019
  • January 2019
  • November 2018
  • October 2018
  • September 2018
  • July 2018
  • June 2018
  • May 2018
  • April 2018
  • March 2018
  • February 2018
  • January 2018
  • December 2017
  • November 2017
  • October 2017

Categories

  • Africa
  • Americhe
  • Asia
  • Australia
  • Cibo Italiano
  • Destinazioni
  • Europa
  • Generico
  • Historical
  • Il Viaggio
  • Incontri all'estero
  • Italici
  • Italici a Milano
  • Oceania
  • Organizzazione e Pianificazione
  • Pet sitting
  • Sud America
  • Sud Est Asiatico
Back to top
No ram was harmed making this blog, no journalist paid
Powered by WordPress • Themify WordPress Themes
 

Loading Comments...
 

    %d